Appunti olfattivi
A Villa Cordevigo arrivo durante il periodo della vendemmia ed è proprio qui, in mezzo ai vigneti, che inizio ad esplorare questa meravigliosa tenuta del veronese che conversa l'anima del luogo e la sua meravigliosa storia.
Il giorno dopo ho passato alcune ore sul retro della Villa, dove inizio a prendere nota degli alberi maestosi presenti: ippocastani, tassi e pioppi. Intorno alla Villa esisteva un orto e un frutteto con moltissimi ciliegi, peschi, limoni e fichi e da queste informazioni prenderò spunto per le note di testa di questo profumo.
Esaminando l'elenco delle piante presenti in Villa, nell'Ottocento fino all'epoca attuale, oltre a quelli già nominati sopra, mi ha colpito la presenza di moltissimi gelsi e così, informandomi, ho saputo che era molto attiva, nella tenuta, la bachicoltura.
Un grande spazio della proprietà era dedicato alla filanda, immagino il grande lavoro che veniva fatto per crescere i bachi e per riuscire a filare la seta. Decido così di creare un accordo di gelso, per rendere omaggio al passato e alla storia di questo luogo e di questa regione, dove i mercanti veneziani, notoriamente, vendevano le sete in tutto il mondo.
Le note
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Maria Candida Gentile è uno dei più celebri e apprezzati nasi internazionali, creatrice di profumi su misura per celebrità come Madonna o S.A.R. Carolina di Monaco, oltre che per proprietà e resort situati negli angoli più belli d’Italia.Prima donna e italiana a essere ammessa al Grasse Institute of Perfumery, Maria Candida scopre il suo talento sin dall'infanzia, ma lo sviluppa e lo raffina in età matura grazie a un incontro emblematico avuto negli anni in cui viveva in Valle d’Aosta. www.mariacandidagentile.com